Ci sono brani per organetto che sono molto utili didatticamente per introdurre a determinate tecniche e a nuove difficoltà. Uno di questi è La Marianne, un valzer facile della regione della Borgogna. Digione, tanto per orientarsi.
E' uno dei valzer più francesi che più francese non c'è, almeno dal punto di vista istituzionale. Perchè la Marianne è la rappresentazione allegorica della Repubblica francese. Rappresentata come una giovane donna dal cappello frigio, la Marianne personifica la Repubblica francese e rappresenta la permanenza dei valori della Repubblica, Liberté, Égalité, Fraternité.
La prima rappresentazione di quella che successivamente sarà identificata con la Marianne è nel celebre quadro "La Libertà che guida il popolo" di Eugène Delacroix. Essa è riprodotta fra l'altro sulla moneta da 20 cent, in busti di marmo in tutti i comuni francesi e, soprattutto, nel logo della Repubblica Francese, poiché è la rappresentazione simbolica della madre patria coraggiosa, nutrice e protettrice, forte nella guerra e nella pace.
Laica, figlia dei Lumi, incarna nella sua bellezza la società che rappresenta. "La Marianne" era anche il nome di una società segreta sorta nella provincia francese dopo il colpo di stato di Napoleone III del 2 dicembre 1851. Ora bisogna sapere che il dio Amon nella mitologia egizia era chiamato "il Nascosto, Segreto" o "l'Invisibile" e il gioco di parole sul significato della parola Marianne, cioè "amata dal Segreto", alludeva all'amore per la democrazia. Quando finalmente in Francia si instaurò la Terza Repubblica, La Marianne indicò la costituzione e poi anche la repubblica francese.
Insomma, la partitura la trovate qui, il brano è molto facile ma si presta a innumerevoli variazioni in tonalità di Do e a molte sostituzioni armoniche che la possono rendere più interessante da un punto di vista musicale. Per questo è anche un ottimo brano che si presta a essere suonato in duo.
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