venerdì 20 febbraio 2009

Il gruppo Facebook dell'organetto

La rete offre ormai molte opportunità di comunicazione, di interazione e di scambio all'interno di gruppi sociali. Con la rete la parola "gruppo" ha assunto nuove connotazioni assumendo significati diversi a seconda del servizio offerto.

Tutti, o quasi, conoscono i gruppi Yahoo, uno dei servizi che ha reso grande l'azienda Yahoo. Gli organettisti italiani hanno un loro gruppo Yahoo, al momento con oltre 350 iscritti. E' un servizio molto interessante, che da la possibilità di ricevere notizie dagli altri, di depositare file e metterli in comune. Discreto, preciso, mediamente interattivo, per gli addetti ai lavori.

Con Facebook, la sua facilità d'uso e la sua forte interattività, il gruppo ha preso nuove forme. Più veloce, leggero, multimediale, certamente più diretto e vero: infatti in FaceBook la maggioranza delle persone si iscrive col proprio nome e cognome.

Recentemente è nato il gruppo Facebook degli organettisti, uno spazio dove conoscersi, scambiare idee ed esperienze sull'organetto. E, perché no, un luogo dove fare nuove, vere, amicizie.

Molto diverso da un forum o da un gruppo di discussione: l'immediatezza e l'interattività di Facebook al servizio della comunità italiana delle organettiste e degli organettisti.

Iscriviti al gruppo italiano degli organettisti!

mercoledì 11 febbraio 2009

Il mondo di Itzhak

Lo so che non si tratta di l'organetto ma Itzhak Perlman al violino che si cimenta col repertorio klezmer è qualcosa di metafisico... Con lui i Klezmatics, Andy Statman e la Klezmer Conservatory Band, cioé la crema della musica klezmer mondiale.

Statman, tra parentesi, è l'autore di un brano che va molto di moda con l'organetto, si tratta di Flatbush Waltz, ne trovate sicuramente una o più versioni su LinkTab se la cercate per autore o per titolo.

Insomma, dopo aver ascoltato musicisti di questa levatura, di solito viene una gran voglia di suonare. Sono contagiosi.

Buon ascolto, e buona suonata...

mercoledì 4 febbraio 2009

Overdose da tarantella

In ogni scherzo c'è sempre qualcosa di vero, forse anche in questo video.

Una bella, anche musicalmente, satira di tutti gli accrocchi ideologici dei tarantellari: il tamburello, le pizzicate che si dimenano, il Salento, il "Sud", la tammurriata, i piedi nudi, le tarantole, le "rote", la notte della taranta, i vecchi portatori della tradizione e varie altre balle sul quale si è costruito il "pizzica business" degli ultimi decenni.

Molto simpatico...