Ho aggiornato il palinsento del canale video YouTube dedicato all'organetto. Si trovano delle belle cose, veramente.
Bollani lo trovo geniale, ha un senso ludico innato, la musica è gioco, e lui lo sa perfettamente e ci scherza. Godetevi un duo con il fisarmonicista norvegese Stian Carstensen. Poi c'è l'immancabile Tesi, una stornellata del duo Pignol Milleret, Loffet che suona uno "Sbrandò" con l'accento sulla "o" e un grande Brian Peters, organettista che mi ha ispirato molto quando sette anni fa ho iniziato a studiare organetto.
Link diretto al Canale
Buona visione!
giovedì 31 gennaio 2008
domenica 27 gennaio 2008
Concorso ascolano
Il 26 e 27 aprile 2008 si svolgerà ad Ascoli Piceno il 16° Trofeo Italiano "Città di Ascoli Piceno" nel quale è inserita la sezione ORGANETTO. Non ho mai partecipato a un concorso musicale, ma se il concorso è serio magari ne potrebbe valere la pena. Più che altro nei concorsi di organetto raramente si trova una sezione dedicata alle composizioni per organetto, o per formazioni che comprendono l'organetto. Va a finire che l'esibizione concorsistica solitamente si riduce a una passerella di virtuosi che fanno a gara a chi suona più veloce. Non so, mi sembra che manchi poesia.
E poi, anche in questo concorso, gli organettisti sono esentati dal presentare alla giuria una copia scritta dello spartito che suoneranno. Perchè? Anche la musica per organetto si può scrivere! Come si può dare impulso alla composizine per organetto se ai compositori gli si nega il diritto di scrivere le loro musiche?
E poi c'è da dire che un premio per il primo vincitore di 300 euro non è che mobiliterà schiere di musicisti da tutta europa per questo gran cimento musicale ascolano.
Comunque, chi volesse dare una occhiata a questo concorso può trovare tutte le informazioni e le schede di partecipazione su www.csmm.it
E vinca il migliore!
E poi, anche in questo concorso, gli organettisti sono esentati dal presentare alla giuria una copia scritta dello spartito che suoneranno. Perchè? Anche la musica per organetto si può scrivere! Come si può dare impulso alla composizine per organetto se ai compositori gli si nega il diritto di scrivere le loro musiche?
E poi c'è da dire che un premio per il primo vincitore di 300 euro non è che mobiliterà schiere di musicisti da tutta europa per questo gran cimento musicale ascolano.
Comunque, chi volesse dare una occhiata a questo concorso può trovare tutte le informazioni e le schede di partecipazione su www.csmm.it
E vinca il migliore!
giovedì 24 gennaio 2008
Aria di Francia...
Un bel valzer musette per due organetti. Per ricordare Parigi che in questi giorni mi manca molto...
Loro sono il duo 21BOuTONS, Marinette Bonnert e Pere Romaní. Il titolo del brano è Le petit bal de la marine.
Loro sono il duo 21BOuTONS, Marinette Bonnert e Pere Romaní. Il titolo del brano è Le petit bal de la marine.
domenica 20 gennaio 2008
Erika Ito a scuola di organetto
Vi parlo di Erika Ito. Erica chi? Si chiederanno in molti. Ebbene. Con il corso online di organetto sono ormai abituato a essere contattato da molti organettisti o aspiranti tali dai quattro angoli del mondo. Ho molti allievi non solo in Italia, ma anche in europa e oltreoceano. Ma una allieva speciale come Erika non mi era mai capitata. E per me è qualcosa di molto gratificante. Perchè?
Erika è una compositrice e arrangiatrice, laureata nel 2007 presso il prestigioso Film Scoring Major al Berklee College of Music, un posticino dal quale sono usciti gente come Quincy Jones e Keith Jarrett. Lei è nata a Tokyo, in Giappone. Ha iniziato a comporre musica fin dall'adolescenza. Colpita sulla via di Damasco dalle musiche di Alan Menken per il film Walt Disney "La bella e la Bestia", decide di dedicarsi alla composizione di musiche per il cinema e per il teatro. Ha composto le musiche per il musical “Somewhere Between Earth and Heaven” e nel 2007 ha ricevuto il premio "Michael Kamen". Ha inoltre scritto le musiche per molti spot pubblicitari, tra i quali Nike. Non è tutto: è anche autrice di alcuni passaggi sonori della celeberrima serie "X-Files".
Le sue composizioni sono folgoranti, poetiche, spesso venate di un lirismo tutto orientale. Alle volte inquietanti. In uno, due minuti al massimo, Erika vi dischiuderà il suo mondo immaginifico. La potete ascoltare nella sua pagina MySpace, ma troverete molto di più nel sito personale. Ora Erika è una allieva on-line dell'Accademia del Mantice, è interessata alla composizione per organetto, e vorrebbe anche conoscere meglio il repertorio popolare italiano ed europeo. Nella foto qui a fianco è in compagnia di Thomas Newman, il compositore delle musiche per il film "Il miglio verde".
Devo dire che la responsabità non è poca, ma sono molto contento di questo incontro.
Erika è una compositrice e arrangiatrice, laureata nel 2007 presso il prestigioso Film Scoring Major al Berklee College of Music, un posticino dal quale sono usciti gente come Quincy Jones e Keith Jarrett. Lei è nata a Tokyo, in Giappone. Ha iniziato a comporre musica fin dall'adolescenza. Colpita sulla via di Damasco dalle musiche di Alan Menken per il film Walt Disney "La bella e la Bestia", decide di dedicarsi alla composizione di musiche per il cinema e per il teatro. Ha composto le musiche per il musical “Somewhere Between Earth and Heaven” e nel 2007 ha ricevuto il premio "Michael Kamen". Ha inoltre scritto le musiche per molti spot pubblicitari, tra i quali Nike. Non è tutto: è anche autrice di alcuni passaggi sonori della celeberrima serie "X-Files".
Le sue composizioni sono folgoranti, poetiche, spesso venate di un lirismo tutto orientale. Alle volte inquietanti. In uno, due minuti al massimo, Erika vi dischiuderà il suo mondo immaginifico. La potete ascoltare nella sua pagina MySpace, ma troverete molto di più nel sito personale. Ora Erika è una allieva on-line dell'Accademia del Mantice, è interessata alla composizione per organetto, e vorrebbe anche conoscere meglio il repertorio popolare italiano ed europeo. Nella foto qui a fianco è in compagnia di Thomas Newman, il compositore delle musiche per il film "Il miglio verde".
Devo dire che la responsabità non è poca, ma sono molto contento di questo incontro.
martedì 15 gennaio 2008
Marketing del territorio...
Un modo un po' freddo per indicare tutto quello che si fa per attirare turisti in una determinata regione, ma il vero marketing del territorio io lo farei per convincere i turisti ad andare in vacanza un'altra regione. Ma lasciamo stare... Qui si tratta piuttosto di parlare di un barese (come me, anche se qualcuno si lamenta del fatto che sovente non riconosco la mia "torinesità" acquisita, ma il mio problema è che faccio fatica a sentirmi appartenere a un luogo preciso, ad esempio in questi giorni mi sento profondamente parigino, la mattina vorrei scendere in strada e comprare "pan à chocolat", rincasare con una baguette nuda sotto il braccio, spiare le note di un piano o di una fisarmonica che risuonano al di là del vetro appannato di un locale, sostare per poi perdermi nei vicoli di Monmartre, in solitudine, in una piovosa notte d'inverno... ma ho cambiato discorso un'altra volta e non sto arrivando al punto quindi chiudo la parentesi) che suona l'organetto.
Ho ascoltato il Cd realizzato da Alessandro Pipino insieme al quartetto "L'Escargot" (del quale mi ha fatto omaggio e colgo l'occasione per ringraziarlo ancora) e devo dire che è un lavoro interessante. Ne parlerò in un altro post, con la dovuta attenzione. Qui e ora voglio farvi ascoltare un brano di Alessandro che fa da colonna sonora a questo divertente spot. Il titolo del brano è In cammino. Dedicato alla Puglia, naturalmente.
Ho ascoltato il Cd realizzato da Alessandro Pipino insieme al quartetto "L'Escargot" (del quale mi ha fatto omaggio e colgo l'occasione per ringraziarlo ancora) e devo dire che è un lavoro interessante. Ne parlerò in un altro post, con la dovuta attenzione. Qui e ora voglio farvi ascoltare un brano di Alessandro che fa da colonna sonora a questo divertente spot. Il titolo del brano è In cammino. Dedicato alla Puglia, naturalmente.
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