giovedì 21 febbraio 2008

Iron Scottish

Quando ho ascoltato Iron Scottisch ho capito che la musica popolare sta subendo una vera trasformazione. Una trasformazione che asseconda un fenomeno che emerge in più paesi: la riscoperta dei balli popolari da parte dei giovanissimi, una riscoperta che coincide anche con l'invenzione di nuovi contesti sociali nei quali le danze popolari prendono forma.

Aedo suona spesso ai Boombal in Belgio (ne ho scritto in un articolo), veri e propri rave a base di musica folk, e si tratta di una formazione veramente interessante da ascoltare. E' questione di gusti, si sa, ma mettere insieme sonorità rock, hard-rock, e organetto non è proprio da tutti. Ma il risultato è ascoltabile e la voglia di ballare non si fa attendere. In fondo loro suonano proprio per questo.

Ascoltate Bouglet Bloume, il suddetto Iron Schottishe e ancora Bourrè Anthee, e sentirete l'organetto interloquire con assoli di chitarra elettrica. Lei, l'organettista, si chiama Klaas Keymolen. Come rock non è certo il massimo, come musica popolare nemmeno. E' qualcosa che sta nel mezzo.

E' un rock buono, fa il bullo ma alla fine ha il cuore tenero. Si potrebbe tentare forse di renderlo più cattivo applicando un distorsore all'organetto? Questo è il loro spazio MySpace.

Buon ascolto, e pogate con cautela...

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