Il nome se lo sono scelto un po' complicato, Zherdine, con la acca tra la zeta e la e!
Zherdine [zerdin], nom d’origine inconnue
1.adj. : se dit d’une ritournelle qui provoque une irrésistible envie de danser.
2.n.f. : petites histoires musicales ponctuées de détails imaginaires inventés par cinq félibres.
Questa è la spiegazione etimologica fornita in francese nello spazio Myspace della omonima formazione francese in cui primeggia una splendida organettista, Ysabelle Baillet.
Accompagnata da sassofono, chitarra, contrabbasso e percussioni, Ysabelle sforna una musica molto bella, delicata, a tratti architettonicamente complessa, inafferrabile, elegante, geometrica, incantatrice, musica ai confini di molti generi. Alle volte klezmer, alle volte jazz.
Una bella scoperta, una organettista molto raffinata e se proprio gli devo trovare un difetto, diciamo che le sue musiche non sono proprio quelle che ti rimangono nell'orecchio subito dopo il primo ascolto. Va ascoltata, capita... poi inizia a piacere.
Buon ascolto... http://www.myspace.com/zherdine
p.s. mi piace molto il brano Pinso et coleurs, ve lo consiglio per i momenti in cui fuori piove, quando una strana nostalgia ci coglie e decidiamo di prepararci un caffé...
1 commento:
... anche un pastis va bene !
La strega anonima (ça va, tu peux supprimer ce commentaire !)
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