Un modo un po' freddo per indicare tutto quello che si fa per attirare turisti in una determinata regione, ma il vero marketing del territorio io lo farei per convincere i turisti ad andare in vacanza un'altra regione. Ma lasciamo stare... Qui si tratta piuttosto di parlare di un barese (come me, anche se qualcuno si lamenta del fatto che sovente non riconosco la mia "torinesità" acquisita, ma il mio problema è che faccio fatica a sentirmi appartenere a un luogo preciso, ad esempio in questi giorni mi sento profondamente parigino, la mattina vorrei scendere in strada e comprare "pan à chocolat", rincasare con una baguette nuda sotto il braccio, spiare le note di un piano o di una fisarmonica che risuonano al di là del vetro appannato di un locale, sostare per poi perdermi nei vicoli di Monmartre, in solitudine, in una piovosa notte d'inverno... ma ho cambiato discorso un'altra volta e non sto arrivando al punto quindi chiudo la parentesi) che suona l'organetto.
Ho ascoltato il Cd realizzato da Alessandro Pipino insieme al quartetto "L'Escargot" (del quale mi ha fatto omaggio e colgo l'occasione per ringraziarlo ancora) e devo dire che è un lavoro interessante. Ne parlerò in un altro post, con la dovuta attenzione. Qui e ora voglio farvi ascoltare un brano di Alessandro che fa da colonna sonora a questo divertente spot. Il titolo del brano è In cammino. Dedicato alla Puglia, naturalmente.
2 commenti:
Il mito di una visita di Montmartre in solitudine è ancora vivo ?....sono proprio bravi in marketing del territorio questi francesi !
E io aggiungo: Parigi e' una citta' bellissima, ma viverci, credimi e' cosa dura. E i parigini, poi, stanno sull'anima anche agli 'altri' francesi... Io ci vado spesso, perche' e' una citta' che comunque ha molto da offrire, sotto tutti i punti di vista. Ma non ci vorrei vivere nemmeno per sbaglio.
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