martedì 4 gennaio 2011

Musica senza confini

Gidon Kremer è un mostro sacro della musica classica, Igudesman un virtuoso del violino e Joo un pianista concertista dalla bravura impressionante. Ecco cosa hanno combinato insieme con il tema di "I will survive", dimostrando, se ce ce fosse ancora il bisogno, che la musica è una sola, senza distinzioni tra classica, popolare e innumerevoli altre.

Tuttavia, ciò che può sembrare una semplice divagazione sul tema principale, è invece una sapiente geniale e calibrata collazione di altri temi musicali.

La bellezza di questa loro "Invenzione sul tema", perché questo sarebbe il termine più adatto per descriverla, risiede nel fatto che sono riusciti a scovare svariati temi musicali che si possono comodamente appoggiare sulla successione armonica di "I will survive". Quali sono?

Eccoli elencati con il tempo di esposizione:

3:11 - Il tema del corno dal secondo movimento della sinfonia 5 di Tchaikovsky

3:22 - Killing me softly in una versione un po' ammiccante

3:34 - Final Countdown trasformato in una cadenza tipicamente vivaldiana, forse per volere di Kremer!

3:46 - I violoncelli suonano, in minore, il celebre arpeggio dalla Suite n.1 di J. S. Bach

3:57 - Il celebre tema della Passacaglia di Händel-Halvorsen

4:10 - L'indimenticabile tema dal film Les parapluies de Cherbourg del 1964

4:22 - Tutti i temi in contemporanea!

4:33 - Autumn Leaves, troppo facile questa!

4:44 - Prestate orecchio a quello che suona Joo al pianoforte, lo studio 12 dall'op. 25 di Chopin!

E per l'organetto? non era presente in orchestra, ma se volete divertirvi con I will survive potete suonarci sopra la seconda frase di Flatword di Andy Cutting.





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