Ho un difetto, ne ho tanti, ma un difetto certo ce l'ho. Non posso non diventare amico dei miei allievi. Insegnare musica, almeno come lo intendo io, non è solo trasmettere una tecnica, ma è anche portare l'altro con te in un mondo a parte, in una sfera dove le prime regole da imparare sono quelle dell'animo, della bellezza, ed è solo con quelle che possiamo fare musica.
E' stato un concerto bellissimo. Grazie di cuore!
1 commento:
Il 21 giugno non è stata davvero una sera qualsiasi. Divertimento a parte, io l'ho vissuta come una sera anche della solidarietà e di delicatezza reciproca, che mi hanno riportato indietro nel tempo ma anche dato qualche tenera ragione in più di futuro. E per questo, una sera di discrete ma grandi emozioni.
Grazie a a tutti e te Gianni.
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